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L’incontro con il gruppo è previsto all’interno del Palazzo della Carovana, davanti alla Portineria, 5 minuti prima dell’orario concordato.
In un percorso su quattro livelli verranno indicate le tracce del passato medievale dell’edificio e saranno descritte le trasformazioni cinquecentesche che subì per ospitare l’Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano. Sarà possibile accedere ad aule studio e sale di rappresentanza, come la Sala Azzurra e la Sala Stemmi, per conoscere meglio la vita istituzionale e i luoghi della didattica dei ‘normalisti’. L’occasione permetterà anche di ripercorrere, grazie agli affacci del Palazzo, l’evoluzione nei secoli di Piazza dei Cavalieri. Il percorso terminerà nel cortile interno del Palazzo, oggetto di importanti trasformazioni nel primo Novecento.

I percorsi all’interno del Palazzo della Carovana hanno abitualmente luogo venerdì pomeriggio, sabato pomeriggio e domenica mattina. Occasionalmente possono essere organizzati incontri anche in orari serali e in altri giorni della settimana. Verifica le disponibilità nel calendario.

Dal 2012 la Scuola Normale Superiore, su iniziativa dell’allora Direttore  Fabio Beltram, e il Centro Pecci condividono il progetto espositivo di Arte contemporanea al Palazzo della Carovana che ha permesso nell’arco di più di un decennio di esporre a rotazione una quarantina di opere provenienti dall’istituzione pratese. In un inedito dialogo con gli ambienti dell’edificio medievale rinnovato da Vasari, sotto gli stemmi dei Cavalieri dell’Ordine di Santo Stefano, le opere d’arte contemporanea ora presenti nel Palazzo permetteranno di ripercorrere per casi esemplari le principali ricerche artistiche italiane dal tardo Novecento a oggi.

La visita avviene in collaborazione con il prof. Flavio Fergonzi e con il Laboratorio di Documentazione Storico Artistica della Normale, da lui diretto. Il percorso si snoderà tra il primo e il terzo piano della Carovana. L’incontro con il gruppo è previsto al suo interno, davanti alla Portineria, 5 minuti prima dell’orario concordato.

I percorsi per conoscere le opere della Centro Pecci in Carovana hanno abitualmente luogo il secondo venerdì di ogni mese. Verifica le disponibilità nel calendario.

L’incontro con il gruppo è previsto all’interno del Palazzo dell’Orologio (portone a destra), 5 minuti prima dell’orario concordato. La descrizione verterà sull’affascinante vicenda della Torre della Fame: non solo i tragici eventi della morte del Conte Ugolino e dei suoi figli, eternati magistralmente da Dante, ma anche l’occultamento dell’edificio alla fine del Cinquecento e la sua complessa riscoperta nel Novecento. L’occasione permetterà anche di illustrare la storia politica e artistica della piazza: dalle magistrature comunali al dominio mediceo, fino a Napoleone e ai fatti dell’età contemporanea.

Fino alla fine di dicembre 2024, in occasione della mostra La Torre della Fame. Dante Alighieri, Ugolino della Gherardesca e i luoghi di un mito, l’edificio sarà accessibile liberalmente, senza prenotazione, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 18.00.  Oltre a queste aperture saranno organizzati percorsi in orari serali e nei fine-settimana, previa iscrizione. Verifica le disponibilità nel calendario.

L’appuntamento con il gruppo è previsto all’ingresso del Palazzo dell’Orologio (portone a sinistra) in Piazza dei Cavalieri, 5 minuti prima dell’orario concordato.
La visita si articolerà tra due dei principali edifici storici di Pisa che ospitano le collezioni della Biblioteca della Scuola Normale Superiore, il Palazzo dell’Orologio e il Palazzo della Carovana (collegati da un tunnel sotterraneo), e sarà condotta sotto la supervisione del suo personale qualificato. Gli incontri saranno quindi l’occasione non solo per accedere ad alcuni degli ambienti più prestigiosi della Biblioteca (come la Sala della Colonna) e ammirare i suoi celebri affacci su Piazza dei Cavalieri e sulla Torre di Pisa, ma soprattutto per conoscere i servizi e le caratteristiche che la rendono una delle più importanti biblioteche accademiche italiane.

La visita alla Biblioteca, sviluppata su più livelli, ha luogo abitualmente di mercoledì, una volta al mese. Verifica le disponibilità nel calendario.

L’appuntamento con il gruppo è previsto dentro il Palazzo della Carovana, davanti alla Portineria, 5 minuti prima dell’orario concordato.
L’incontro permetterà di accedere in alcuni ambienti storici dell’edificio e in particolare nella Sala del Ballatoio (al secondo piano), ancora oggi luogo deputato alla consultazione dei materiali del Centro Archivistico. Sotto la supervisione del suo personale qualificato si potrà inoltre prendere visione di piante, fotografie e documenti otto e novecentesche relativi al Palazzo della Carovana e ai suoi protagonisti, per scoprire alcuni fatti salienti della storia della Scuola Normale Superiore.

La visita del Centro Archivistico ha luogo abitualmente il secondo sabato di ogni mese. Verifica le disponibilità nel calendario.

L’incontro con il gruppo è previsto all’interno della chiesa, superato il portone di ingresso, 5 minuti prima dell’orario concordato.
Costruito ex novo da Giorgio Vasari negli anni sessanta del Cinquecento, per ordine di Cosimo I de’ Medici, Santo Stefano dei Cavalieri fu per quasi tre secoli la chiesa dell’omonimo Ordine militare-religioso. Durante il percorso, su un livello, non solo saranno ricapitolate le principali fase edilizie dell’edificio, ma si descriveranno anche i numerosi tesori artistici e documenti storici conservati al suo interno, tra i quali l’elegante soffitto ligneo, eseguito tra il 1603 e il 1604 con le storie dell’Ordine, e l’imponente altare maggiore primo settecentesco di Giovanni Battista Foggini, dedicato a santo Stefano. Ornano ancora le pareti della chiesa bandiere e fanali di nave, predati durante l’attività marinara dei Cavalieri, e ai lati dell’abside si possono ammirare due sontuosi organi. Il percorso terminerà con la visita di un ambiente annesso alla chiesa dove è ancora conservato il cosiddetto ‘bozzettone’, un gigantesco modello ligneo concepito da Foggini per una cerimonia effimera tardo seicentesca e sorprendentemente sopravvissuto.

Considerando i lavori di restauro attualmente in corso, i percorsi all’interno della chiesa di Santo Stefano avverranno in occasioni eccezionali, sempre nel contesto delle aperture straordinarie promosse dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Pisa e Livorno. Verifica le disponibilità nel calendario.

L’incontro con il gruppo è previsto nell’androne del Palazzo dei Dodici, 5 minuti prima dell’orario concordato.
In un percorso su due livelli verranno illustrate le principali vicende storiche e artistiche dell’edificio, attualmente sede dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano: dalle sue tracce tardo medievali e rinascimentali (tra cui un frammento ad affresco della scuola del Ghirlandaio) all’imponente rinnovo delle sue strutture tra fine Cinquecento e primo Seicento, con l’intervento anche di Pietro Francavilla. Saranno anche ricapitolate le diverse funzioni di cui fu investito nei secoli il palazzo, che deve l’attuale nome al Consiglio dei Dodici, uno degli organi di governo dell’Ordine di Santo Stefano. Il percorso terminerà nella sontuosissima Sala dell’Udienza, tra gli ambienti più prestigiosi e rappresentativi dell’intera piazza. Decorata con dipinti parietali eseguiti allo scadere del Seicento da Pietro Paolo Lippi e Antonio Giusti, presenta un soffitto, dorato e intagliato, che ospita cinque tele: agli angoli le Virtù cardinali di Ventura Salimbeni (1603) e al centro il Trionfo di santo Stefano di Giovanni Camillo Gabrielli (1692).

I percorsi all’interno del Palazzo dei Dodici hanno abitualmente luogo sabato mattina, una volta al mese. Verifica le disponibilità nel calendario.